Luglio 2004

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www.anarca.bolo.ch
Infine, fresco di stampa, il primo volume di un nuovo editore,
NoReply, con sede in quel di Milano. I due promotori, Andrea Rossi
e Leonardo Pelo, sono noti agitatori letterari, con alle spalle
la rivista Addictions e iniziative milanesi quali readings, stages
e incontri. La loro nuova avventura editoriale vuol andare ad
accendere i fari su quell’incrocio difficile e spesso bistrattato
tra Musica e Parola Scritta. Si tratta quindi di libri con incluso
un CD. Già visto? Forse, ma qui il progetto è più
avanti, più profondo in partenza: il testo e la parte sonora
sono concepiti come una cellula poetica unica, illuminando gli
aspetti contigui tra carta stampata e mezzo musicale come pure
quelli dissonanti, scomodi. Che cosa sentono nei testi di Flavio
Giurato, cantautore romano che torna dopo vent’anni di silenzio
musicale, un gruppo di scrittori italiani? Fulvio Abbate, di cui
la A/Rivista ha parlato nei mesi scorsi, Gianrico Carofiglio,
Tiziano Scarpa, Gianluca Morozzi, Giuseppe Caliceti, Enzo Carabba,
Giuseppe Casa, Guido Celli, Aldo Nove e altri.
Giurato è tornato a suonare dal vivo, in parte solleticato
da questi racconti brevi ispirati ai personaggi delle sue canzoni.
Tra il 1978 e 1984 Giurato pubblicò tre dischi veramente
innovativi (di cui «Il Tuffatore» è quello
più noto) proponendo testi taglienti e ballate dall’andamento
inquieto e spiazzante, Townes Van Zandt, Roy Harper, Ciampi e
Fortis. Libro curatissimo con brevi saggi di Enrico Deregibus,
della rivista L’isola che non c’era, Ernesto De Pascale
(Rai Tre) e prefazione del primo scopritore di Giurato, Carlo
Massarini. Libro/CD da cercare in libreria o attraverso www.noreply.it.

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